Chissa' cosa si prova a salire su montagne alte 8000 e piu' metri.Chissa' se ci si sente veramente piu' vicini a Dio. La montagna ,in particolare modo l'alpinismo mi ha sempre affascinato:persone che affrontano sfide spesso impossibili, al limite e oltre l'eroismo sfidando il destino ,le avversita' e spesso le tragedie, meritano tutto il mio rispetto.Mario Panzeri e' uno di questi coraggiosi temerari,visto che la settimana scorsa, ha scalato il Kangchenjunga a Est del Nepal, la terza montagna della terra con i suoi 8.586 metri.Per Mario questo e' il dodicesimo ottomila scalato in una carriera da grande alpinista iniziata nel 1988 con la conquista del Cho Oyu (8.201 m).Nativo di Costamasnaga dove ha abitato per parecchi anni,un fratello anche lui ottimo alpinista-Salvatore-adesso vive a Mandello dove si occupa di apertura, ripristino, pulizia e chiodatura di vie alpinistiche.E' attualmente uno dei piu' grandi alpinisti mondiali,nonostante non sia piu' giovanissimo-e' nato il 10 maggio 1964- e gli mancano "solo" 2 ottomila per completare le 14 cime piu' alte del mondo. Ecco l'impresa:http://www.montagna.tv/cms/?p=34603
e una bella intervista: http://www.ilgiorno.it/lecco/cronaca/2010/05/18/333449-vita_completamente.shtml
Che si comincia a diventare non piu' "giovani" lo si capisce anche da alcune cose .Una di queste mi e' capitata vedendo un bellissimo filmato/intervista a Vasco Rossi ;in questo video mentre Vasco si racconta,scorrono immagini dal pre-concerto ,dall'arrivo dei primi fans ,all'atmosfera ,insomma quello che ora con un neologismo si chiama "ambience".Vedendo la folla oceanica di San Siro ho pensato ai ragazzi delle prime file e mi sono detto :chissa' a che ora sono entrati e che sacrifici hanno fatto per esser vicini al loro beniamino.Mentre sul divano mi godevo lo spettacolo tornavo con la mente a vent'anni fa,quando queste fatiche ora francamente impensabili, le facevo e le avrei fatte volentieri anche io.C'e' nel video una frase molto bella di Vasco riguardo ai suoi fans,che rende bene l'idea e la forza della passione di questi ragazzi, si riferisce a un suo concerto a Milano sotto un diluvio universale... "pioveva ed ero incazzatissimo perche' avevo la sensazione si divertissero poco sotto la pioggia...poi invece si divertono allo stesso...a vent'anni cosa te ne frega se piove"
Ecco,come dicevo all'inizio non sono piu' "giovane"...ora ad un concerto arrivo all' ultimo minuto,cerco un posto a sedere e mi accontento delle ultime file...
Ci sono due grandissimi eventi questo fine settimana :la 84°adunata nazionale degli Alpini -sara' presente ovviamente anche la delegazione di Costa Masnaga-e la partenza del 94°Giro d'Italia Tutte e due gli eventi si svolgono a Torino nell'ambito della celebrazioni per i 150 anni dell'Unita' d'Italia. Manifestazioni capaci di coinvolgere milioni di persone;il corpo militare piu' amato di tutti e da tutti e lo sport piu' antico e carico di storia oltre che piu' praticato in Italia.
I valori e i principi degli Alpini sono ben noti:lealta',altruismo,fedelta',sacrificio, tutte qualita' che sono riscontrabili anche nel ciclismo epico e leggendario che ben conosciamo.Ma in quello attuale e' ancora cosi'?oppure i troppi soldi e interessi che circolano hanno rovinato irrediabilmente questo magnifico sport? i troppi casi di doping conclamato o presunto non sono ancora riusciti a far disinnamorare la gente ma fino a quando?Speriamo e auguriamoci che la Federazione Ciclistica continui a colpire, squalificare e se e' il caso a radiare chi con l'imbroglio inganna oltre a se stesso anche chi crede ancora nello sport pulito.