Rogeno |
Ci sono molte tradizioni al riguardo ,quella che conosco io e' questa: si fa un gran falò con il suo fantoccio, così bruciano tutte le negatività dell’inverno e ci si prepara alla nuova stagione.
La festa pare abbia origini antichissime, addirittura celtiche.
Sempre secondo tradizione,quel giorno, si mangia il risotto con la salsiccia e questa e' una gran cosa...
Quando il fuoco divampava ,bruciando la Giubiana, mi e' tornato in mente quanto letto sul libri di storia e pensavo tra me e me, per fortuna che non siamo piu' ai tempi di Giovanna D'Arco...
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Rogeno |
Anche da noi bruciano la giubiana; prima c'è il corteo storico con tutti i bambini al seguito, con pentole, coperchi e aggeggi vari per fare rumore; poi il banditore legge la sentenza di morte dove vengono elencati tutti i misfatti del comune (figurati quello di Costa ah aaah); infine i boia con la testa incappucciata appiccano il fuoco. Però finisce in bellezza con risotto e vin brulè!! =-D
RispondiEliminaHai ragione, meno male che ora non siamo più nel Medioevo!!
Anche a Rogeno c'era un corteo con i bimbi con bidoni ecc che facevano rumore,(sara' stato il freddo?)non ne avevo capito il senso...
RispondiEliminaAlla domenica l'hanno fatta anche a Costa ma purtroppo non ci sono potuto andare...
Ma vai ancora a vedere queste cose?
RispondiElimina:)
Bel blog! ;D
RispondiEliminaanonimo 15.10
RispondiEliminaMi piacciono le manifestazioni che ricordano le tradizioni,e' un modo per non dimenticarle.
Grazie Juliet,per me questo blog e' un passatempo e spesso un divertimento...