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Foto tratta da Casateonline |
Ci sono dei giorni che sono terribili :oggi 15 aprile 2011 e' uno di questi.Stamattina accendo il computer per seguire la notizia del rapimento di
Vittorio Arrigoni e mi si gela il sangue.
Non ci sono parole per esprimere lo sgomento e la rabbia.
Ciao Vittorio
Sono rimasta molto colpita per quanto è successo a Vittorio Arrigoni. Ammiro molto le persone che hanno un ideale e lo perseguono tenacemente. Nei paesi di instabilità politica è molto pericoloso vivere anche se non ti esponi troppo. Di solito, i volontari sono protetti ma i fanatici ci sono sempre. Mi dispiace che per rimpatriare la salma i parenti non abbiano voluto farla transitare in Israele, secondo me non è una cosa giusta, avrebbe potuto essere una riconciliazione e una speranza per il futuro. Una preghiera.
RispondiEliminapandora
RispondiEliminaMi dispiace che la morte di Vittorio in alcuni casi sia gia' stata oggetto di critica vergognosa vedi titolo di Libero(http://www.peacelink.it/mosaico/a/33847.html) e strumentalizzazione e non mi sono piaciuti nemmeno i commenti di gente del paese del tipo"era un tipo strano un po' matto " e' proprio vero se una persona esce dai canoni/binari della consuetudine viene bollato come ribelle e rivoluzionaria.
Restiamo umani